"Per la sconfitta con il Rimini siamo amareggiati, ma a Pesaro vogliamo ripartire"

30.09.2024 13:30 di  Redazione Perugia24.net   vedi letture
"Per la sconfitta con il Rimini siamo amareggiati, ma a Pesaro vogliamo ripartire"

Scrive Francesca Mencacci su La Nazione che stasera a Pesaro, contro la squadra di Stellone, il Perugia, in attesa che la situazione infortunati migliori, dovrà cercare di riportare a casa un risultato utile. Ci crede Alessandro Formisano. «L’umore era basso al triplice fischio della sfida con il Rimini, non avremmo voluto perdere – racconta il tecnico – . Poi per come è maturata, il dispiacere è aumentato, anche per decisioni arbitrali riconosciute un po’ ovunque. Noi, però, dovevamo essere bravi e non perdere la calma. Le ingiustizie non vanno combattute con l’isterismo. Siamo tutti amareggiati, ma c’è da riavvolgere il nastro. Partiamo da inizio stagione, con gli obiettivi che erano quelli di valorizzare il settore giovanile e traguardi a medio-lungo termine. Iniziamo la stagione con tre vittorie su quattro, 12 gol. Poi abbiamo perso tutti i nostri attaccanti, e i meccanismi si sono inceppati. Comunque gli obiettivi non cambiano, se si pensa che il Perugia sia stato costruito in estate per vincere il campionato, si sbaglia. Dobbiamo dare l’anima in ogni partita, il periodo è quello che è, dobbiamo uscirne tutti quanti insieme. Quando ne usciremo, sarà un Perugia simile a quello visto ad inizio stagione. Non dobbiamo farci abbattere da una sconfitta. Affrontiamo una buonissima squadra, ha iniziato forte, le due sconfitte consecutive alzano ancora di più livello dell’attenzione. Quello che farà la differenza è quanto cuore si metterà in campo. La nostra rosa è costruita con 17 under su 32, bisogna riconoscere che bisogna dare del tempo alla squadra. Finché si attacca l’allenatore è giusto, quando si attaccano i ragazzi giovani non è giusto. Attraverso gli errori si impara, devono essere nella condizione di crescere».