“Intelligenza futura: le prospettive dell’arte tra realtà e AI”: spunti interessanti dal convegno di Fondazione Perugia
“Intelligenza futura: le prospettive dell’arte tra realtà e AI”. È il titolo del convegno organizzato da Fondazione Perugia presso la Sala delle Colonne a Palazzo Graziani, in Corso Vannucci 47. L’evento fa parte del programma di “è cultura”, il grande festival nazionale di ABI e ACRI dedicato alla promozione del patrimonio artistico e culturale italiano.
Dopo i saluti istituzionali di Luca Galletti, presidente di Fondazione Cariperugia Arte, sono intervenuti: Alberto Diaspro, professore ordinario di Fisica all’Università di Genova e Direttore di Ricerca in Nanoscopia all’Istituto Italiano Tecnologia di Genova; Giuliana Cuneaz, artista, fra i tredici grandi nomi della mostra NATURA/UTOPIA; Marco Tonelli, curatore dell’esposizione di Palazzo Baldeschi, aperta fino al 3 novembre. I relatori hanno discusso dell’impatto dell’intelligenza artificiale sul linguaggio artistico.
Il festival “è cultura!” è promossa dall’ABI e dall’Acri, con le banche italiane e le fondazioni di origine bancaria, in collaborazione con Feduf. È prevista la partecipazione della Banca d’Italia. La manifestazione è inclusiva e intergenerazionale e ha l’obbiettivo di promuovere lo sviluppo socioculturale del Paese. Tutti gli appuntamenti in costante aggiornamento e l’elenco delle sedi che partecipano all’iniziativa sono sul sito https://eculturadavivere.it/.
L’iniziativa si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, con il patrocinio del Ministero del Turismo e della Commissione Italiana Nazionale per l’Unesco. L’importanza del festival è testimoniata anche dalla Media Partnership di Rai Cultura e del TGR. L’organizzazione è di ABIServizi. Partecipa Feduf, la Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio.
Il Presidente di Fondazione Perugia, Alcide Casini, ha dichiarato: “Anche quest’anno abbiamo aderito con convinzione al festival “è cultura”, una straordinaria opportunità per avvicinare i cittadini al nostro patrimonio artistico e per spingere enti e Fondazioni a collaborare fra loro per un obiettivo comune. Crediamo fermamente che l’accesso alla bellezza e la partecipazione alla cultura siano essenziali per la coesione sociale e il pieno sviluppo delle comunità."
“Per completare le proposte e le iniziative speciali a Palazzo Baldeschi” aggiunge Luca Galletti, presidente di Fondazione Cariperugia Arte, “abbiamo pensato ad un importante convegno incentrato sul rapporto fra l’arte, la natura e la scienza, e in particolare sulle nuove frontiere aperte dall’intelligenza artificiale, fra gli elementi al centro della mostra NATURA/UTOPIA. Il tema sarà trattato da ospiti di rilievo internazionale: chi si occupa di arte e cultura può offrire delle profonde e lungimiranti riflessioni sull’innovazione tecnologica e sugli scenari futuri”.