In Umbria le partite si giocano sempre di più con le carte bollate: anche il Lama fa ricorso!
Il Lama ha fatto ricorso al Collegio di Garanzia del Coni chiedendo il superamento del turno di Coppa di Eccellenza e il blocco delle semifinali in programma tra quattro giorni, mercoledì 27 settembre. "La società ha deciso di proporlo chiedendo l’annullamento della decisione della Corte Sportiva di Appello Territoriale del 05.09.2023 che aveva confermato la decisione del Giudice Sportivo sul ricorso del Lama e il conseguente ripristino dei risultati conseguiti sul campo in Pierantonio-Branca e Lama-Pierantonio, con la conseguente riammissione alle semifinali del Lama al posto del Branca". Il Giudice Sportivo aveva infatti, d’ufficio, escluso il Pierantonio, sconfitto proprio dal Lama nella 2a giornata dopo il pari contro il Branca all’esordio, per l’utilizzo di Mattia Bei, in entrambe le gare, nonostante dovesse scontare una squalifica. Il Branca aveva presentato ricorso, ma era oltre i termini, ma il Giudice Sportivo ha, come detto, escluso d’ufficio l'esclusione del Pierantonio stesso dalla manifestazione. Decisione quest'ultima confermata anche dalla Corte d’Appello Territoriale alla quale invece aveva fatto ricorso il Lama. Il Girone A risultata davvero 'falcidiato' visto che dallo stesso era già stato estromesso il Città di Castello per aver fatto giocare Valori, anche lui in regime di squalificato. Di fatto si è giocata in questo raggruppamento solo Branca-Lama (1-1) e in semifinale è andato il club brancaiolo in virtù del miglior piazzamento nella classifica disciplina, calcolata però per il Lama sulle due gare disputate (anche se poi una annullata, quella col Città di Castello). Al momento le semifinali restano quelle ufficializzate dal CRU, vedremo in questi giorni cosa accadrà.