Il punto sul mercato del Perugia: portiere, difensore e non solo...

Sul Perugia scrive Francesca Mencacci su La Nazione che il ds Jacopo Giugliarelli per il portiere ha diversi nomi sul taccuino. Ha evidenziato il nome di Luca Gemello del Torino anche per le sue abilità con i piedi. Grande considerazione anche per Marco Pissardo del Bari. I due numeri uno sono corteggiati anche da altre società ma il Perugia conta di spuntarla. Il fatto è che l’arrivo del portiere è piuttosto urgente e il Grifo deve affrontare l’operazione con due cessioni eccellenti ancora da portare a termine, quelle di Iannoni e di Seghetti. Per quanto riguarda l’attaccante, l’operazione potrebbe prendere forma solo dopo ferragosto, con Pisa e Sassuolo che restano le due favorite per assicurarsi il giovane attaccante. Mentre per il centrocampista, il club di Santopadre è costretto ad aspettare i tempi della Lazio, con l’accordo di massima che è già stato trovato. Dopo queste due uscite la forza economica del club sarà sicuramente superiore, ma il direttore sportivo Giugliarelli entro il fine settimana vuole consegnare all’allenatore Formisano il suo portiere per consentirgli di lavorare con tutto il pacchetto arretrato al completo (anche se la difesa non è ancora ultimata, manca un centrale che possa giocare sia nel centro-destra che nel centro-sinistra). Tra poco più di una settimana il Perugia sarà in campo per il suo primo impegno ufficiale, a Latina per il primo turno di Coppa Italia. Non solo Gemello e Pissardo, Giugliarelli ha buttato l’occhio anche altrove. Sul taccuino anche Lorenzo Abati (20) della Spal di scuola Cesena. L’idea è che difficilmente il Grifo potrà affidare la titolarità ad Abati, ma la situazione è da tenere d’occhio nel caso in cui Moro dovesse cambiare aria per andare a giocare. Intanto domani il Perugia sarà impegnato a Cascia nel test con il Pineto, sarà anche l’occasione per vedere i progressi dei giocatori arrivati in questa sessione di calciomercato. Anche Montevago, che contro il Forlì ha giocato per 30 minuti potrebbe essere impiegato per un tempo.Questione societaria. Nonostante i riflettori si siano apparentemente spenti sulla cessione delle quote azionarie del club biancorosso, non è svanita la possibilità di un ingresso in società da parte del fondo. Il presidente Santopadre non avrebbe chiuso i rapporti con il gruppo che conta il fondo 10 stadi tra i protagonisti più importanti della cordata. Le parti avrebbero avuto nuovi contatti, l’operazione potrebbe non essere chiusa.