Dalla panchina alla toga, ora il sogno di un seggio al Parlamento Europeo: Pierluigi Vossi candidato alle elezioni
Pierluigi Vossi ha dato la sua disponibilità a candidarsi per Alleanza Verdi e Sinistra alle prossime elezioni europee per la circoscrizione centro Italia. Perugino, 56 anni, avvocato esperto di diritto sportivo è da quattro anni il Vice Presidente Nazionale dell'Associazione allenatori di calcio (Aiac). Dopo aver guidato l'Assollenatori umbra per 14 anni, dal 2021 è il primo umbro ad avere un incarico così di prestigio a livello nazionale rivolto alla tutela politica e sindacale di migliaia di Tecnici di calcio. Una mansione che in questi anni si è caratterizza per la sua delega alla rappresentanza dell'intera componente dilettantistica italiana degli allenatori, e per l'attività a loro tutela in seno ai tavoli di lavoro FIGC. "Ho deciso di candidarmi alle elezioni europee perché, questo momento storico, ci richiede di schierarsi con nettezza dalla parte della Pace e dei Diritti. Voglio mettere a disposizione di questa campagna elettorale la mia esperienza di sportivo e di sindacalista del settore : per far comprendere, tra gli altri, i valori e gli insegnamenti che la pratica sportiva può fornire alla nostra comunità. Lo Sport, con le sue palestre e i suoi campi di gioco, garantisce presidi di benessere e salute; oltre che esempi di inclusione: dove si convive indipendentemente dalla provenienza e dalle capacità economiche. Luoghi il cui accesso, tuttavia, non è a tutt'oggi garantito a molti cittadini per assenza di investimenti rivolti allo sport popolare. Luoghi , pure per tali motivi , e ancora oggi, che non accolgono molte ragazze e ragazzi con fragilità e disabilità." Cosi il Vice Presidente dell'Aiac Pierluigi Vossi, scrive in una nota , aggiungendo che ha aderito alla richiesta di Alleanza Verdi Sinistra, "perchè sento di stare dalla parte giusta, di chi dice con chiarezza no alla guerra e si ai diritti sociali e civili: e, su quest'ultimo aspetto, la candidatura di Ilaria Salis e la sua possibilità di difendersi come un qualsiasi cittadino europeo in un giusto processo non fa altro che rafforzare la mia scelta". Infine l'avvocato perugino chiude con un cenno alla sua città "con la mia candidatura voglio dare un contributo anche all'elezioni amministrative, con Vittoria Ferdinandi sindaca, una donna che ha fatto dei diritti e dell'inclusione la sua ragione di vita e sarebbe meraviglioso vederla alla guida della mia Perugia".