Quattro rugbiste perugine hanno salvato una ragazza malmenata da un uomo! "Altrimenti non sappiamo cosa sarebbe potuto accadere..."
In campo avevano pareggiato, ma la partita vera le ragazze perugine della squadra di rugby delle Donne Etrusche, l'hanno giocata in strada ed hanno vinto. Infatti, se nel pomeriggio di domenica avevano chiuso la partita 10-10 a L'Aquila, poi al ritorno hanno visto quello che non avrebbero mai voluto vedere. Infatti, quattro giocatrici si sono imbattute poco prima di mezzanotte in una scena terribile, con un uomo (36 anni) che in un'area nella zona industriale di Taverne di Corciano stava praticamente malmenando una 22enne, sua compagna. I due - secondo quanto si è appreso dalla Questura di Perugia - avevano una relazione piuttosto difficile e lui l’aveva attesa dopo il lavoro per trascorrere insieme la serata, ma una discussione aveva fatto generare una lite violenta, con l'uomo che si era rifiutato di riaccompagnare la donna alla propria auto. Aveva nel frattempo chiamato il 113, ma lui si era accorto, scatenando ulteriormente la propria rabbia su di lei, che era nel frattempo uscita dall'auto. L'uomo l'aveva poi rincorsa, strattonandola e facendole battere la testa a terra più volte. A questo punto fortunatamente è transitata l'auto con le quattro ragazze di rotorno dalla partita a L'Aquila. “Per fortuna siamo passate lì, decidendo di fare la strada inyerna e non il raccordo – racconta a Perugia24.net Mirjam Keller, una delle quattro giocatrici protagoniste del salvataggio – ed abbiamo cercato di dividerli e poi subito abbiamo chiamato la polizia. Ci soamo imbattute nel momento in cui lei era appena scesa dall'auto. Se non ci fermavamo, perché, è brutto dirlo, c'è anche chi non si è fermato, forse l'avrebbe riportata in macchina e poi non so cosa sarebbe potuto accadere. Nella tristezza di quanto abbiamo visto, fortunatamente è andata bene”.